DLGS. 81/08
RSPP Datore di Lavoro
Corso RSPP Datore di Lavoro a Battipaglia
Rischio Basso, Medio e Alto
Corso per responsabile del servizio di prevenzione e protezione per datore di lavoro nelle aziende con livelli di rischio basso, medio e alto. Cerchi il corso RSPP per dipendenti e/o consulenti esterni? Clicca qui.
Il D.Lgs. 81/2008, noto come Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro, stabilisce che ogni azienda deve avere un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP). Questo ruolo può essere svolto sia dal datore di lavoro, in questo caso si definisce DL SPP (Datore di Lavoro Servizio di Prevenzione e Protezione) che da un dipendente dell’azienda o da un consulente esterno in questo caso si definisce RSPP/ASPP.
CERTIFICAZIONE:
Attestato
VALIDITÀ:
5 Anni
MODALITÀ DI FREQUENZA:
In Aula
In quali aziende il datore di lavoro può rivestire la carica di RSPP?
-
Aziende Artigiane e Industriali: Il datore di lavoro può svolgere i compiti dell’RSPP nelle aziende artigiane e industriali fino a 30 dipendenti.
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Aziende Agricole e Zootecniche: Il datore di lavoro può fungere da RSPP fino a 30 dipendenti.
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Aziende della Pesca: In questo caso, il limite è fino a 20 dipendenti.
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Altre Aziende: Per tutte le altre aziende, il datore di lavoro può svolgere i compiti dell’RSPP se ha fino a 200 dipendenti.
La classificazione specifica di quali attività rientrano nelle diverse categorie menzionate può essere verificata attraverso il codice ATECO sul sito dell’ISTAT a questo link.
| Tipo di Azienda | Limite di Dipendenti per cui il Datore di Lavoro può svolgere i compiti dell'RSPP |
|---|---|
| Aziende Artigiane e Industriali | Fino a 30 dipendenti |
| Aziende Agricole e Zootecniche | Fino a 30 dipendenti |
| Aziende della Pesca | Fino a 20 dipendenti |
| Altre Aziende | Fino a 200 dipendenti |
Quanto costa e quanto dura il corso RSPP per Datore di Lavoro?
In base al livello di rischio dell’azienda si stabilisce quale Tipologia di Corso è necessario (Rischio Basso, Medio o Alto). Qualsiasi sia il livello di rischio, il corso è sempre composto da 4 Moduli (Modulo 1, Modulo 2, Modulo 3 e Modulo4), mentre la durata del corso varia.
| Tipologia di Corso | Durata | Costo |
|---|---|---|
| DL SPP Rischio Basso | 16 ore | 100€ |
| Aggiornamento DL SPP Rischio Basso | 6 ore | 100€ |
| DL SPP Rischio Medio | 32 ore | 120€ |
| Aggiornamento DL SPP Rischio Medio | 10 ore | 100€ |
| DL SPP Rischio Alto | 48 ore | 150€ |
| Aggiornamento DL SPP Rischio Alto | 14 ore | 100€ |
Programmi Formativi dei Corsi per RSPP Datore di Lavoro : Modulo 1, 2, 3 e 4.
I percorsi formativi devono prevedere i seguenti Moduli come stabilito dall’accordo del 21 dicembre 2011 (consultabile a questo link) nella conferenza permanente per i rapporti tra lo stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano.
| Dettagli Moduli |
|---|
MODULO 1. NORMATIVO - giuridico
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MODULO 2. GESTIONALE - gestione ed organizzazione della sicurezza
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MODULO 3. TECNICO - individuazione e valutazione dei rischi
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MODULO 4. RELAZIONALE - formazione e consultazione dei lavoratori
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Chi decide il livello di Rischio di un'azienda?
Il sistema ATECO classifica le imprese secondo la loro natura economica. Questa categorizzazione si lega a un specifico Livello di Pericolo o Rischio (che può essere elevato, intermedio o ridotto) determinato dall’Inail attraverso l’analisi delle incidenze di incidenti sul lavoro.
Requisiti per il Corso RSPP Datore di Lavoro.
Il Datore di Lavoro che desidera diventare RSPP non ha bisogno di alcun titolo di studio. L’unico requisito è l’attestato del corso specifico per RSPP Datore di Lavoro.
Chi è l'RSPP?
L’RSPP sta per “Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione”. Con il D.Lgs. 81/2008, noto come Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro, è diventata obbligatoria la nomina di un RSPP in ogni azienda.
Di cosa si occupa l'RSPP?
Nonostante non abbia autonomi poteri organizzativi, il suo ruolo è cruciale nella gestione della sicurezza aziendale. L’RSPP, ovvero il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, ha un ruolo chiave nella gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro. Ecco una spiegazione pratica delle sue principali funzioni e responsabilità:
Analisi dei rischi: Una delle prime cose che un RSPP fa è condurre un’analisi dettagliata dei rischi presenti all’interno del luogo di lavoro. Questo potrebbe includere l’identificazione di possibili pericoli, come macchinari non protetti, sostanze chimiche pericolose o procedure di lavoro insicure.
Redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR): Sulla base dell’analisi dei rischi, l’RSPP redige o aggiorna il DVR, che è un documento che elenca tutti i rischi identificati, le misure preventive e protettive adottate e i nominativi degli addetti incaricati della attuazione delle misure stesse.
Formazione e informazione: L’RSPP organizza corsi di formazione per i lavoratori, affinché siano consapevoli dei rischi a cui sono esposti e conoscano le procedure corrette per lavorare in sicurezza.
Proposta di misure preventive: Se durante l’analisi dei rischi vengono identificati potenziali pericoli, l’RSPP suggerisce misure preventive per ridurre o eliminare quei rischi.
Sorveglianza: Una volta implementate le misure di sicurezza, l’RSPP assicura che queste vengano rispettate e monitorate nel tempo, intervenendo in caso di necessità per garantire la sicurezza dei lavoratori.
Aggiornamento: L’ambiente di lavoro può cambiare nel tempo, così come le normative in materia di sicurezza. L’RSPP ha il compito di restare aggiornato su eventuali novità e modifiche, adeguando le procedure di sicurezza di conseguenza.
Interazione con gli organi di vigilanza: L’RSPP potrebbe dover interagire con gli organi di vigilanza competenti, come l’ASL o gli ispettori del lavoro, fornendo informazioni o documentazione relativa alla sicurezza sul lavoro.
Emergenze: In caso di incidenti o emergenze, l’RSPP gioca un ruolo fondamentale nella gestione della situazione, assicurandosi che vengano seguite le procedure corrette per garantire la sicurezza di tutti.
In sintesi, l’RSPP è la figura centrale per quanto riguarda la sicurezza nei luoghi di lavoro, assicurandosi che vengano rispettate tutte le normative vigenti e che i lavoratori siano protetti da potenziali rischi. Nel nostro Corso RSPP Datore di Lavoro, approfondirai tutte le responsabilità e le dinamiche legate a questa figura professionale.
Perché scegliere il nostro Corso RSPP Datore di Lavoro?
Il ruolo dell’RSPP è fondamentale in ogni azienda. Se stai valutando di intraprendere una formazione in questo settore, il nostro Corso RSPP Datore di Lavoro offre un percorso completo e approfondito, ideato per formare professionisti competenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Protezione e Prevenzione: le differenze
Distinguere tra misure di prevenzione e protezione è essenziale. Nel Corso RSPP Datore di Lavoro, verrai guidato attraverso la corretta identificazione e implementazione di queste misure all’interno dell’ambito aziendale.
Perché scegliere Edafos ?
Edafos Ente Datoriale per la Formazione e la Sicurezza è un’associazione sindacale di datori di lavoro che dal 2014 affianca aziende e professionisti operanti nel campo della formazione sulla sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro secondo le direttive del D.Lgs. n° 81/2008. I soci Edafos possono beneficiare della piattaforma e-learning, sviluppata in collaborazione con Edafos Formazione, uno strumento gratuito per la gestione ed erogazione della formazione in e-learning. Edafos Ente Datoriale offre assistenza specialistica per la realizzazione di POS, DVR, manuali HACCP e altra documentazione.
Edafos Formazione, Ente accreditato in Regione Campania (Codice Ente 03125/03/20) e operante come soggetto formatore ope legis secondo il D. Lgs. 81/2008, art. 32, comma 4, è impegnato nella qualità e nella soddisfazione dei clienti, come attestato dalla certificazione ISO 9001:2015. Edafos Formazione detiene anche la certificazione ISO 45001:2018 per la sicurezza e salute sul lavoro, oltre alla ISO 27001 per la protezione delle informazioni, garantendo così un approccio di eccellenza e sicurezza in tutti i servizi formativi offerti. Inoltre, con la certificazione UNI PdR 125, viene confermato l’impegno per la parità di genere, aderendo agli standard più elevati nel settore della formazione professionale.
La nostra piattaforma e-learning è progettata per essere all’avanguardia, rispettando lo standard internazionale SCORM (Sharable Content Object Reference Model) e tutti i requisiti previsti dall’allegato II dell’Accordo Stato Regioni del 7/7/2016. Sulla nostra piattaforma ogni studente può trovare un’ampia varietà di: videolezioni, slide, presentazioni e pdf. Ai corsi e-learning in modalità asincrona lo studente può accedere 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 ed inoltre può contare sull’assisistenza dei nostri consulenti esperti in materia di salute e sicurezza sul lavoro sia al telefono che via ticket.
FAQ
Il corso RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) può essere frequentato da vari profili professionali, ma le condizioni e i requisiti possono variare in base alla normativa vigente e alle disposizioni specifiche del luogo di riferimento. Ecco una visione generale:
Datore di Lavoro: Il Datore di Lavoro può decidere di svolgere direttamente le funzioni di RSPP, assumendo la responsabilità diretta. In tal caso, deve frequentare il corso di formazione per Datori di Lavoro che vogliono svolgere il ruolo di RSPP.
Dipendenti: I dipendenti dell’azienda possono diventare RSPP, ma devono avere competenze specifiche e una formazione adeguata. Il corso RSPP è strutturato in moduli e si articola in base ai rischi aziendali (basso, medio, alto rischio).
Professionisti esterni: Anche chi non appartiene direttamente all’azienda può frequentare un corso RSPP, qualificandosi come consulente esterno in materia di sicurezza sul lavoro.
Laureati: Chi ha una laurea in ambiti tecnico-scientifici (come ingegneria, chimica, medicina del lavoro) può avere accesso diretto ad alcuni moduli avanzati del corso, grazie alle competenze già acquisite durante il percorso di studi.
Precedenti ASPP (Addetti Servizio Prevenzione e Protezione): Chi ha già svolto il ruolo di ASPP e ha maturato esperienza può decidere di ampliare le proprie competenze e responsabilità frequentando il corso RSPP.
È fondamentale, prima di iscriversi al corso, verificare i requisiti richiesti e l’eventuale aggiornamento delle normative nazionali e regionali, poiché potrebbero variare nel tempo e a seconda della regione di riferimento.
Si, ma solo il modulo normativo giuridico,
Il numero di ore del Corso RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) varia a seconda del tipo di rischio associato all’attività dell’azienda. Secondo il D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni, la durata del corso può essere suddivisa come segue:
- Datore di Lavoro che assume le funzioni di RSPP:
- In aziende a rischio basso: 16 ore
- In aziende a rischio medio: 32 ore
- In aziende a rischio alto: 48 ore
- Aggiornamenti: la formazione per il datore di lavoro che riveste il ruolo di RSPP non si conclude con il conseguimento dell’attestato iniziale, ma deve essere mantenuta e aggiornata periodicamente.
La durata dell’aggiornamento varia a seconda del livello di rischio dell’azienda:
- Aggiornamento RSPP Datore di Lavoro Rischio Basso: 6 ore ogni 5 anni
- Aggiornamento RSPP Datore di Lavoro Rischio Medio: 10 ore ogni 5 anni
- Aggiornamento RSPP Datore di Lavoro Rischio Alto: 14 ore ogni 5 anni
Queste ore e la divisione dei moduli sono indicative e possono subire variazioni in base alle specifiche disposizioni regionali e alle eventuali nuove normative. Pertanto, è sempre consigliato verificare le specifiche del corso presso l’ente erogatore o consultare la normativa vigente e gli aggiornamenti recenti.
Si, l’attestato del corso di formazione RSPP per Datori di Lavoro è valido per 5 anni dalla data di emissione indipendentemente dal livello di rischio.
ATTENZIONE! Questa agevolazione non si applica se l’RSPP è il Datore di Lavoro. Il Datore di Lavoro che riveste il ruolo di RSPP (o DL SPP), pur avendo una delle lauree elencate di seguito, deve comunque frequentare i corsi per i 4 Moduli.
Gli Ingegneri e gli Architetti, grazie alla loro laurea specializzata, hanno la possibilità di accedere a percorsi formativi semplificati per diventare RSPP, ma solo nel caso in cui siano dipendenti o consulenti esterni. Di seguito sono elencati i Decreti Ministeriali che definiscono specifiche classi di laurea.
DM 4 agosto 2000:
- Classe 4: Scienze dell’Architettura e dell’Ingegneria edile
- Classe 8: Ingegneria civile e ambientale
- Classe 9: Ingegneria dell’informazione
- Classe 10: Ingegneria industriale
DM 16 Marzo 2007:
- L7: Ingegneria Civile e Ambientale
- L8: Ingegneria dell’Informazione
- L9: Ingegneria Industriale
- L17: Scienze dell’Architettura
- L23: Scienze e Tecniche dell’Edilizia
- LM26: Ingegneria della Sicurezza
Percorso semplificato con Modulo C
Se sei laureato in Ingegneria o Architettura e non sei un datore di lavoro, la tua strada è frequentare il Corso Modulo C di 24 ore. Se però sono trascorsi più di 5 anni dalla tua data di laurea, dovrai aggiornarti con il Modulo B di 40 ore.
Determinare il livello di rischio di un’azienda è una procedura complessa che coinvolge diversi fattori e attività. È una valutazione fondamentale per stabilire quali misure di prevenzione e protezione debbano essere adottate e, nel contesto della formazione RSPP, per decidere quale corso specifico dovrebbe essere seguito.
Ecco una sintesi di come avviene il processo:
Documento di Valutazione dei Rischi (DVR): La legge prevede che il Datore di Lavoro di ogni azienda effettui una Valutazione dei Rischi. Questo documento dovrà analizzare e identificare tutti i potenziali pericoli presenti nell’ambiente di lavoro e stimare il rischio associato a ciascun pericolo, considerando la probabilità che si verifichi un danno e la gravità di tale danno.
Fattori da considerare: La valutazione terrà conto di vari fattori, come la natura delle attività svolte, la presenza di sostanze pericolose, le condizioni dell’ambiente di lavoro, la tipologia di macchinari utilizzati, il numero di lavoratori, la loro formazione e competenza (e mansione), e molti altri aspetti.
Macrosettori ATECO: Le aziende sono suddivise in macrosettori basati sulla loro attività principale secondo la classificazione ATECO. A seconda del macrosettore di appartenenza, l’azienda potrebbe avere specifiche esigenze in termini di formazione e corso RSPP da seguire.
Chi stabilisce il livello di rischio? La responsabilità principale della valutazione dei rischi ricade sul Datore di Lavoro. Tuttavia, in molte aziende, il Datore di Lavoro si avvale della competenza e dell’esperienza dell’RSPP e/o di un Servizio di Prevenzione e Protezione esterno per effettuare una valutazione accurata.
Consulta dei lavoratori: È importante che la valutazione dei rischi venga condotta anche in collaborazione con i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS), in modo da avere una visione completa e dettagliata dei potenziali rischi.
Una volta completata la Valutazione dei Rischi, l’azienda avrà un quadro chiaro del suo livello di rischio e potrà quindi decidere con maggiore precisione quale Corso RSPP sia più appropriato in base alle sue esigenze specifiche.
No, per il Datore di Lavoro che desidera diventare RSPP non è necessario alcun titolo di studio, l’unico requisito è frequentare il corso specifico per RSPP Datore di Lavoro.
Nel sistema di prevenzione e sicurezza sul lavoro delineato dal D.Lgs. 81/2008, è possibile che il datore di lavoro assuma direttamente la funzione di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP). In questa circostanza, le responsabilità del datore di lavoro si ampliano, poiché egli assume sia le responsabilità dirette del datore di lavoro, sia quelle relative al ruolo di RSPP.
Riguardo alla responsabilità penale, il fatto che il D.Lgs. 81/2008 non preveda specifiche sanzioni penali per il RSPP non esonera il datore di lavoro dal rispondere penalmente, nel caso in cui un infortunio sia direttamente riconducibile a una situazione di rischio che, in qualità di RSPP, avrebbe avuto l’obbligo di conoscere e segnalare. E, dato che il datore di lavoro è già titolare della posizione di garanzia e responsabile in caso di infortunio sul lavoro, in questo caso specifico, la sua responsabilità potrebbe essere ancor più accentuata.
Dal punto di vista civile, la doppia veste di datore di lavoro e RSPP potrebbe comportare ulteriori complicazioni. Se da un lato l’RSPP, in qualità di professionista, è tenuto a risarcire i danni derivanti dalla sua consulenza, il datore di lavoro (essendo la stessa figura dell’RSPP in questo scenario) potrebbe trovare difficile difendersi da contestazioni riguardanti l’inadempimento contrattuale e danni derivanti dalla sua azione o inazione.
In conclusione, quando il datore di lavoro decide di assumere anche il ruolo di RSPP, deve essere consapevole delle molteplici responsabilità che comporta tale scelta. È essenziale che si assicuri di avere una conoscenza approfondita delle normative, delle procedure di sicurezza e di tutti gli aspetti legati al benessere dei lavoratori. L’eventuale mancanza in uno di questi ambiti potrebbe portare a gravi conseguenze sia dal punto di vista penale che civile.
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