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Corso PLE – Piattaforme di Lavoro Mobili Elevabili

DLGS. 81/08

Corsi Attrezzature di Lavoro

Corso PLE - Piattaforme di Lavoro Mobili Elevabili

Corsi PLE con e senza stabilizzatore per l’abilitazione all’uso delle piattaforme di lavoro mobile elevabili.

corso ple

Il corso PLE, conforme ai criteri definiti dall’Allegato III dell’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012, ha l’obiettivo di assicurare che ogni operatore designato possieda l’addestramento necessario ad utilizzare le piattaforme di lavoro mobili elevabili (sia quelle con che senza stabilizzatore) in modo sicuro e conforme alle disposizioni specifiche sull’utilizzo delle attrezzature di lavoro dettate dagli Artt. 37, 69, 70, 71 e 73 del Decreto Legislativo n. 81/2008.

Durata:
8 / 10 / 12 Ore

CERTIFICAZIONE:
Attestato

VALIDITÀ:
5 Anni

MODALITÀ DI FREQUENZA:
Mista

N° Max Partecipanti:
24

Rapporto Istruttore/Allievi Parte Pratica:
1 a 6

Assenze Consentite:
10% sul Monte Ore

Chi deve fare il corso Gru su Autocarro?

Il Corso PLE (con e senza stabilizzatore), utile al fine dell’ottenimento del relativo patentino abilitante, deve essere frequentato da tutti i lavoratori incaricati dal datore di lavoro ad utilizzare la PLE. Il datore di lavoro ha l’obbligo di provvedere, anche economicamente, alla formazione dei lavoratori incaricati.

Il punto 2 della Circolare n° 12 del 11/03/2013 del Ministero del Lavoro specifica che: “Il conseguimento della specifica abilitazione è necessario anche nel caso di utilizzo saltuario od occasionale delle attrezzature di lavoro individuate nell’Accordo 22 febbraio 2012. La specifica abilitazione non è invece necessaria nel caso in cui non si configuri alcuna attività lavorativa connessa ali ‘utilizzo dell’attrezzatura di lavoro. Rientrano fra dette attività le operazioni di semplice spostamento a vuoto dell’attrezzatura di lavoro, la manutenzione ordinaria o straordinaria, ecc ..”

Quali sono le piattaforme di lavoro mobile elevabili?

Per identificare la tipologia di attrezzatura in questione possiamo fare riferimento agli disegni di esempio di PLE mostrati nell’Allegato III dell’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 di seguito riportati.

esempi di ple

Cosa sono gli stabilizzatori?

Gli stabilizzatori sono dispositivi meccanici o idraulici utilizzati nelle PLE per aumentare la base di appoggio della piattaforma. Questo incremento della base di sostegno aiuta a distribuire il peso della piattaforma e del carico sopra di essa in modo più ampio e sicuro. Esistono vari tipi di stabilizzatori, tra cui stabilizzatori a pantografo, estensibili, e girevoli.

La corretta formazione per l’uso delle PLE, come previsto nell’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012, include l’addestramento sull’uso appropriato degli stabilizzatori. Gli operatori devono essere consapevoli dell’importanza di questi dispositivi per la prevenzione degli infortuni.

Quale corso PLE scegliere?

L’Allegato 3 dell’Accordo del 2 febbraio 2012 prevede una serie di moduli di formazione destinati a coloro che desiderano ottenere l’attestato per la conduzione di piattaforme di lavoro elevabili (PLE) con o senza stabilizzatori. Di seguito, sono elencati i moduli previsti e le relative durate per i diversi moduli:

  • Modulo 1. Giuridico-Normativo (1 Ora)
  • Modulo 2. Tecnico (3 Ore)
  • Modulo 3.1 Pratico PLE con Stabilizzatore (4 Ore)
  • Modulo 3.2 Pratico PLE senza Stabilizzatore (4 Ore)
  • Modulo 3.3 Pratico PLE con e senza Stabilizzatore (6 Ore)

Detto ciò, Edafos mette a disposizione i seguenti corsi per l’ottenimento dell’attestato PLE (Piattaforme di Lavoro Mobili Elevabili):

  1. Corso PLE con Stabilizzatore (8 Ore) ideale per coloro che desiderano acquisire l’attestato per l’uso di PLE con stabilizzatore:
    • Modulo 1. Giuridico-Normativo (1 Ora)
    • Modulo 2. Tecnico (3 Ore)
    • Modulo 3.1 Pratico con Stabilizzatore (4 Ore)
  2. Corso PLE senza Stabilizzatore (8 Ore) per coloro che devono operare con PLE sprovviste di stabilizzatore:
    • Modulo 1. Giuridico-Normativo (1 Ora)
    • Modulo 2. Tecnico (3 Ore)
    • Modulo 3.2 Pratico senza Stabilizzatore (4 Ore)
  3. Corso PLE sia con che senza Stabilizzatore (10 Ore) per coloro che necessitano dell’addestramento per l’uso di PLE sia con che senza stabilizzatore:
    • Modulo 1. Giuridico-Normativo (1 Ora)
    • Modulo 2. Tecnico (3 Ore)
    • Modulo 3.3 Pratico con e senza Stabilizzatore (6 Ore)
  4. Corso PLE sia con che senza Stabilizzatore (12 Ore) questa alternativa è ideale per coloro che desiderano completare il modulo pratico con stabilizzatore in un momento separato dal modulo pratico senza stabilizzatore o viceversa:
    • Modulo 1. Giuridico-Normativo (1 Ora)
    • Modulo 2. Tecnico (3 Ore)
    • Modulo 3.1 Pratico con Stabilizzatore (4 Ore)
    • Modulo 3.2 Pratico senza Stabilizzatore (4 Ore)

Va specificato che il Modulo Giuridico-Normativo (1 Ora) deve essere effettuato una sola volta in presenza di attrezzature simili. Di seguito una tabella riassuntiva che rappresenta i moduli per i corsi relativi alle piattaforme di lavoro elevabili (PLE) in relazione alle tre casistiche:

Modulo Con Senza Con e Senza
1. Giuridico-Normativo (1 Ora) ✔️ ✔️ ✔️
2. Tecnico (3 Ore) ✔️ ✔️ ✔️
3.1 Pratico PLE Con Stabilizzatore (4 Ore) ✔️
3.2 Pratico PLE Senza Stabilizzatore (4 Ore) ✔️
3.3 Pratico PLE con e senza Stabilizzatore (6 Ore) ✔️

Quando deve avvenire la formazione per l'uso delle PLE?

La formazione specifica per l’utilizzo delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE) elencate nell’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 deve avvenire prima dell’utilizzo delle PLE.

Attenzione! Devono fare il corso PLE anche i soggetti di cui all’articolo 21, comma 1 del D.Lgs. n. 81/2008, ovvero i componenti dell’impresa familiare di cui all’articolo 230-bis del Codice Civile, i lavoratori autonomi che compiono opere o servizi ai sensi dell’articolo 2222 del Codice Civile, i coltivatori del fondo, i soci delle società semplici operanti nel settore agricolo, gli artigiani e i piccoli commercianti.

Corso PLE Accordo Stato Regioni: la normativa di riferimento.

La formazione specifica per l’uso delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE), è regolamentata dall’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012. In particolare, l’Allegato III (visibile a questo link), dell’Accordo specifica i requisiti teorico-pratici minimi dei corsi di formazione per PLE. La normativa che disciplina l’uso delle attrezzature di lavoro è ampia e dettagliata, fornendo precise indicazioni sulle modalità di impiego, manutenzione e formazione. Di seguito, un elenco delle principali fonti normative e accordi:
  1. Decreto Legislativo n. 81/2008: Include disposizioni specifiche sull’utilizzo delle attrezzature di lavoro, in particolare negli articoli:
    • Articolo 37: Riguarda la formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti sulla salute e sicurezza sul lavoro.
    • Articolo 69: Definisce cosa si intende per attrezzature di lavoro.
    • Articolo 70: Disciplina i requisiti di sicurezza delle attrezzature di lavoro.
    • Articolo 71: Specifica gli obblighi del datore di lavoro in relazione alle attrezzature di lavoro.
    • Articolo 73: Si concentra su informazione, formazione e addestramento specifico in merito all’uso delle attrezzature di lavoro.
  2. Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012: stabilisce quali attrezzature richiedono una specifica abilitazione degli operatori, le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi e i requisiti minimi di validità della formazione. Nello specifico:
    • L’Allegato I contiene requisiti per l’idoneità dell’area e disponibilità delle attrezzature;
    • L’Allegato II stabilisce le direttive sulla formazione in e-learning dei corsi per le attrezzature di lavoro.
  3. Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013: Disciplina i criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e la sicurezza sul lavoro.
  4. Circolare n° 12 dell’11 marzo 2013 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: fornisce ulteriori dettagli e chiarimenti riguardo all’applicazione dell’Accordo del 22 febbraio 2012.

Requisiti per l'organizzazione del Corso PLE

I seguenti requisiti e criteri di organizzazione rappresentano un riepilogo dei principali punti delineati nell’Allegato A, che fornisce linee guida essenziali per la formazione relativa alle attrezzature di lavoro PLE.

Requisiti dei Docenti:

  1. Esperienza documentata di almeno 3 anni nel settore della formazione.
  2. Esperienza pratica documentata di almeno 3 anni nell’uso di PLE.
  3. Possibilità di essere docenti interni alle aziende utilizzatrici con i requisiti sopra citati.

Organizzazione del Corso:

  1. Responsabile del progetto formativo designato.
  2. Registro di presenza.
  3. Massimo 24 partecipanti per corso.
  4. Rapporto istruttore/allievi non superiore a 1 a 6 (1 docente ogni 6 allievi) per la parte pratica.
  5. Attività pratiche svolte in un’area idonea come specificato negli allegati dell’Accordo.
  6. Massimo 10% di assenze ammesse rispetto al monte orario complessivo.

Corso PLE comprende lavori in quota?

Il Corso PLE non comprende i lavori in quota. Si considerano lavori in quota tutte le attività svolte da un’altezza superiore ai 2 metri rispetto al piano stabile. Pertanto, anche se il corso PLE mira all’uso in sicurezza della piattaforma mobile elevabile, non comprende la formazione specifica (es. per l’imbracatura) sui DPI di terza categoria. Per maggiori informazioni sul corso per i lavori in quota visita la pagina dedicata:

  • Corso DPI III Categoria Lavori in Quota

Ogni quanto tempo fare il corso di aggiornamento per rinnovare il patentino PLE?

L’aggiornamento del patentino va effettuato ogni 5 anni prima della scadenza. Come stabilito dall’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 l’attestato è valido 5 anni e il corso dura 4 ore per tutti i tipi di PLE:

  • Aggiornamento PLE senza Stabilizzatori – Validità 5 Anni – Corso di 4 Ore
  • Aggiornamento PLE con Stabilizzatori – Validità 5 Anni – Corso di 4 Ore
  • Aggiornamento PLE con e senza Stabilizzatori – Validità 5 Anni – Corso di 4 Ore

Cosa succede se il datore di lavoro non provvede all'addestramento dei lavoratori per l'uso delle PLE?

Primo Caso:  durante un’ispezione viene identificato un lavoratore che utilizza la PLE senza patentino.

In questo caso il datore di lavoro o il dirigente violano il comma 7 dell’articolo 71 del D.Lgs. n. 81/2008, incorrendo nella sanzione prevista dal comma 2, lettera c dell’articolo 87, che consiste nell’arresto da 3 a 6 mesi o nell’ammenda da 2.740 a 7.014,40 euro.

La sanzione vale anche se è il datore di lavoro ad essere colto mentre utilizza la PLE, idem per un lavoratore autonomo o un membro dell’impresa familiare che non ha ricevuto la formazione necessaria.

Nela peggiore delle ipotesi, se un lavoratore subisce un infortunio a causa dell’uso improprio di un macchinario o di un attrezzo a causa della mancata formazione, le responsabilità del datore di lavoro diventano civili e penali. Il datore di lavoro può essere accusato di lesioni colpose o, in caso di incidente mortale, di omicidio colposo.

Secondo Caso: durante un controllo, nessun lavoratore sta utilizzando la PLE ma nel DVR non vi sono i nominativi dei lavoratori incaricati e formati.

In questo caso il datore di lavoro viola l’articolo 28, comma 2, lettera f) del D.Lgs. 81/08 ed incorre nella sanzione specifica al comma 4 dell’articolo 55 che prevede una multa da 1.096,00 fino a 2.192,00 euro quando nel documento di valutazione dei rischi (DVR) non sono indicati i nomi dei lavoratori formati all’uso delle attrezzature presenti.

Inoltre, l’articolo 55, comma 5, lettera c) del D.Lgs. 81/2008 prevede una sanzione penale (arresto da due a quattro mesi) o una multa da 1.315,20 a 5.699,20 euro per la violazione dell’obbligo di formazione previsto dall’articolo 37 del D.Lgs. 81/2008 in capo al datore di lavoro.

In conclusione, la sanzione si applica non solo se in un controllo si scopre che un lavoratore non formato sta usando un’attrezzatura, ma, anche se in quel momento l’attrezzatura non è in uso, nel DVR non sono indicati i nomi dei lavoratori formati all’uso delle attrezzature. Questo evidenzia l’importanza di una formazione adeguata e di un aggiornamento continuo del DVR per assicurare la sicurezza sul posto di lavoro.

Cosa succede se il lavoratore si assenta alle lezioni del corso PLE o si rifiuta di partecipare?

Se un lavoratore non si presenta o si oppone a partecipare al corso di formazione per l’uso delle attrezzature, può subire diverse conseguenze, che dipendono anche dal Contratto Collettivo di Lavoro applicato:

  • Sanzioni disciplinari: Il datore di lavoro ha larghi poteri di sanzionare il lavoratore che non partecipa ai corsi di formazione per l’aggiornamento professionale. Può, ad esempio, applicare delle sanzioni disciplinari.
  • Licenziamento: Nei casi più gravi, il datore di lavoro può scegliere di licenziare il lavoratore. Questa seconda soluzione si adatta più ai casi del dipendente che, con la scusa di dover partecipare ai corsi, non si fa vedere né a questi, né al lavoro. Chi non partecipa ai corsi di aggiornamento professionale per più di una volta può rischiare il licenziamento.
  • Demansionamento: Una soluzione adeguata alla conservazione del posto di lavoro e, allo stesso tempo, agli interessi dell’azienda, sarebbe quella di demansionare il dipendente. Nessun illegittimo demansionamento può, infatti, dirsi compiuto ai danni del lavoratore dipendente visto che l’assegnazione di mansioni di natura meramente esecutiva rispetto a quelle corrispondenti al proprio profilo di appartenenza dipende dal rifiuto dello stesso lavoratore di partecipare ai corsi di aggiornamento professionale, necessari per acquisire le conoscenze adeguate all’espletamento delle mansioni corrispondenti al predetto profilo.

Come conferma di quanto detto, ricordiamo la sentenza della Cassazione Civile, Sez. Lav., del 7 gennaio 2019, n. 138, che ha stabilito la legittimità del licenziamento di un dipendente per assenza ingiustificata a un corso di formazione obbligatorio. La sentenza sottolinea l’importanza dell’adempimento di questo dovere da parte del lavoratore, considerato fondamentale per la sicurezza sul posto di lavoro.

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